I clienti domestici del settore elettrico, che si trovano nel mercato libero, possono ancora rientrare nel servizio di maggior tutela entro il 30 giugno 2024. A tal fine, l’Arera ha messo nel sito un motore di ricerca e le istruzioni che permettono ai consumatori di trovare il fornitore di maggiore tutela nella propria città. Basta inserire il nome del Comune e si troverà il fornitore cui chiedere il rientro in maggior tutela per l’elettricità.

Dal 1° luglio i clienti domestici che saranno ancora serviti in Maggior tutela passeranno automaticamente nel Servizio a Tutele Graduali, mentre e i clienti domestici vulnerabili continueranno ad essere serviti in Maggior tutela anche dopo tale scadenza. I clienti che si trovano nel mercato libero potrebbero avere dei ripensamenti  e voler ritornare nel servizio di Maggior Tutela

I clienti domestici elettrici che si trovano nel mercato libero hanno il diritto di rientrare nel servizio di Maggior Tutela, ma entro il 30 giugno 2024” informa Lillo Vizzini, responsabile dello sportello Federconsumatori Palermo “Si devono rivolgere al fornitore del servizio di Maggiore Tutela nel Comune in cui si trova la fornitura. Per i clienti che non ne conoscono il nome basta utilizzare lo speciale motore di ricerca predisposto da Arera, e in pochi passaggi si trova il fornitore e il link alle pagine che contengono le istruzioni per il rientro dal mercato libero al tutelato”.

Il Servizio a tutele graduali è il servizio predisposto da Arera per accompagnare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica tutti quegli utenti che non hanno scelto un fornitore del mercato libero, senza alcuna interruzione dell’energia elettrica.

Il Servizio a Tutele Graduali viene erogato da venditori selezionati mediante apposite gare. Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, che può anche servire altre aree. Le condizioni economiche del servizio a tutela graduali saranno valide dal 1° luglio 2024 fino al 31 marzo 2027.

Gli utenti di Palermo e provincia potranno scaricare anche dal sito di Federconsumatori, www.federconsumatoripalermo.it, il modulo da utilizzare per tornare al mercato di maggiore tutela. Per informazioni e/o richiedere l’invio del modulo per email chiamare lo 0916173434” conclude Vizzini.

Palermo, 8 aprile 2024

Modulo rientro mercato tutelato

Crescono le segnalazioni allo sportello Federconsumatori di Palermo di cittadini che sostengono di essere stati contattati da presunti operatori della loro società telefonica che li avvertono della prossima interruzione del servizio. “La telefonata truffaldina inizia con l’operatore, perfettamente al corrente della società telefonica del cittadino chiamato, che dichiara di chiamarlo per avvisarlo della prossima interruzioni del servizio per una decina di giorni, causa problemi tecnici” sostiene Pino Lo Bello, presidente di Federconsumatori Palermo “Dopo un po’ l’operatore richiama e si qualifica come volontario di Federconsumatori e che, per evitargli ulteriori disagi e disservizi, lo sta richiamando per consigliare un nuovo operatore senza problemi tecnici e che, tra l’altro, lo avrebbe fatto pure risparmiare”.

Si è tenuto, su richiesta della Federconsumatori, nei giorni scorsi il 6 luglio c.a. l’incontro con l’Amministrazione comunale di Termini Imerese.

Presenti il vice-sindaco Nicola Cascino e il consigliere comunale Enrico Corpora per l’amministrazione, e per la Federconsumatori Giuseppe Lo Bello, presidente provinciale, per lo sportello di Termini Imerese Giuseppina Ballotta, Salvatore Lo Bello e Giuseppe Aiosa.

  Al   via   domani,   30   giugno   2023,   la   campagna   nazionale   "Stop   liste   d'attesa"   di Federconsumatori, che prevede il monitoraggio dei tempi d'attesa per le visite sanitarie nelle Regioni italiane, Sicilia compresa. La campagna nazionale ricalca quella regionale lanciata da Federconsumatori Sicilia a fine 2021.

Costituito il Forum della sanità pubblica a Palermo. Tante le adesioni. Diritto alle cure per tutti: in preparazione una mobilitazione a ottobre.
Palermo 4 luglio 2023 – Si è costituito ieri il Forum della sanità pubblica a Palermo, composto da realtà pronte a dare battaglia contro l’ingiustizia sociale, per la difesa della Costituzione e in particolare dell’articolo 32 sul diritto alla salute.