Sei qui: Home
Comunicati stampa
Allarme di Federconsumatori Palermo: operatori infedeli spingono i clienti a cambiare il proprio fornitore di luce e gas, segnalando presunti KO del contratto in essere.


E' sempre stato un modo scorretto, sfruttato da operatori di call center con pochi scrupoli, per indurre i clienti a cambiare con l’inganno il proprio gestore telefonico. Ebbene, ora sembra che l’ingannevole metodo venga utilizzato anche per spingere i clienti a cambiare il fornitore di luce e gas.
La truffa inizia con una prima chiamata ove, spacciandosi come operatore del fornitore di luce o gas, o di entrambi, del cliente, afferma di chiamarlo per informarlo che il suo contratto è andato KO e che deve scegliersi una nuova società, se non vuole rimanere al buio e/o senza gas. A tal proposito preannuncia la chiamata di una associazione di tutela dei cittadini per aiutarlo nella scelta.
Spiega Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo "Un vecchio e mai dismesso trucco, molto usato nella telefonia, per generare nel cliente apprensione e preoccupazione; la novità è che ora comincia ad essere utilizzato per contrattualizzare nuovi clienti nel mercato libero dell’energia. Infatti, di li a breve arriva la chiamata della presunta associazione di tutela per suggerire una proposta, da fonte certificata, di altra società di luce e gas. Il cliente è indotto a cambiare fornitore ed a fare la registrazione del nuovo contratto".
"Abbiamo periodicamente ricevuto segnalazioni di truffe simili nel settore della telefonia. Queste, invece, sono le prime per il settore energetico " continua Vizzini "La cosa più preoccupante è che queste telefonate giungono verso clienti che hanno cambiato da non molto tempo società. Un particolare che fa sospettare la soffiata di operatori infedeli”.
Federconsumatori consiglia di adottare alcuni sempre validi accorgimenti:
Per qualunque informazione e/o segnalazione chiamare lo sportello di Federconsumatori: comporre lo 0916173434, oppure inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Palermo, 22 aprile 2022