“Le vetrine di un numero sempre crescente di negozi e centri commerciali lo annunciano, sbandierando strepitosi prezzi vantaggiosi. Insomma, il venerdì dei prezzi speciali, che precede e inaugura l’avvio degli acquisti natalizi, è ormai imminente: il 29 novembre” sostiene Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo “Così come succede per i saldi, per i quali molti negozi iniziano a fare sconti oltre un mese prima, molti negozi da giorni praticano gli sconti del Black Friday”. I grandi portali di vendite online martellano da giorni con allettanti offerte i consumatori attraverso raffiche di mail. Nella rete l’evento comincia a far registrare un considerevole incremento delle ricerche giornaliere, rispetto ad un comune giorno. Le ricerche sono orientate verso buone occasioni per casse acustiche, smartphone, televisori, notebook, smartwatch, aspirapolvere. Secondo i dati diffusi da Idealo, portale di analisi e comparazione prezzi, nel corso del Black Friday 2018 ci fu un frenetico incremento del ricerche online, oltre il +47% rispetto ai giorni che lo precedettero; rispetto al 2017 l’incremento delle ricerche fu del +18%. Quest’anno l’evento cade a 3 settimane dal Natale, in prossimità del pagamento di stipendi e pensioni. Secondo le previsioni di GfK, noto istituto di ricerche di mercato, il Black Friday 2019 segnerà il record di vendita rispetto a tutte le passate edizioni e supererà le vendite del Natale. “Le proiezioni di Federconsumatori Palermo prevedono un giro di affari, tra acquisti online negozi e centri commerciali, di 15,8 mln di euro per la città di Palermo e di 30,1 mln di euro per l’intera provincia” conclude Vizzini. Anche per gli acquisti del black Friday è importante seguire alcuni semplici e fondamentali accorgimenti:

  • Prima di ordinare e/o acquistare, con qualche giorno di anticipo, monitorare i prezzi di ciò che si intende comprare, onde evitare fregature per prezzi gonfiati apposta;
  • In caso di acquisti online, fare ricerche sulla affidabilità (feedback) del venditore;
  • Valutare attentamente le condizioni di vendita: spese di spedizione, data di consegna, modalità per recedere dall’acquisto e relative spese per la restituzione. Spesso, le spese di spedizione, rendono l’acquisto poco conveniente;
  • Preferire pagamenti con carte prepagate;
  • Per gli acquisti online vale il diritto al ripensamento e il diritto alla garanzia. L’importante è sapere che la comunicazione deve essere fatta al venditore entro 14 giorni dalla consegna e che le spese di spedizione, in genere, sono a carico dell’acquirente.
  • Per far valere i vostri diritti chiamare lo 0916173434 dello sportello Federconsumatori.

Palermo, 27 novembre 2019