Federconsumatori: A Palermo il prezzo della pasta è mediamente aumentato del 27% rispetto al 2007.

I volontari della Federconsumatori hanno rilevato il prezzo della confezione di 1 Kg di pasta sia nella piccola, nella media e nella grande distribuzione, sia negli hard discount. Mediamente il prezzo di una confezione di spaghetti o pennette di marca costa 1,6 – 1,5 euro, mentre il prezzo di una confezione di pasta di produzione locale oscilla tra 1 – 1,2 euro. Aumenti leggermente più contenuti si registrano per le confezioni di pasta con il marchio del punto vendita: un chilo di spaghetti costa 1 euro. Aumenti, anch’essi sostenuti, si registrano anche per le marche di pasta vendute nei vari discount in città, meta obbligata delle famiglie per arginare il carovita. Infatti, mentre prima una confezione di spaghetti costava circa 50 centesimi di euro, ora costa non meno di 85 centesimi. Lillo Vizzini, presidente reg.le: “La pasta è, con il pane, elemento fondamentale nella dieta dei palermitani. Dal 2007 una confezione di spaghetti è aumentata del 27%. Rispetto al 2002, quando costava 0,85 centesimi, il prezzo è quasi raddoppiato. Ma la cosa più preoccupante è che i rincari toccano in eguale percentuale la pasta in vendita nei discount. I continui rincari rappresentano un aggravio insostenibile per le famiglie”.